Oggi è un giorno normale, un giorno come tanti altri, un giorno che non ricorderò nel futuro, un giorno che non ha un bollino rosso nel calendario e nemmeno un giorno che mi porta alla mente qualcosa.

Oggi è un giorno qualunque e di un anno qualunque, che ha la particolarità di essere stato partecipe di un momento in cui la mia mente ha sentito il bisogno di scrivere per capirsi, di fermarsi per leggersi, di guardarsi per specchiarsi.

Oggi è un giorno dove le note della musica che mi accompagna in questa mattina solitaria, mi tengono compagnia.

Oggi è un giorno in cui sento la mancanza delle persone, di quelle alle quali voglio bene, quelle che per troppo poco tempo ho tenuto a me e protetto, quelle che per troppo tempo attendo ed ho atteso.

Oggi è un giorno dove ogni cosa che vedo mi parla di qualcuno, qualcuno di così importante che mi sento inerme e solo.

Oggi è un giorno dove nulla ha un senso e tutto va capito, uno di quei giorni dove anche le certezze sono così futili che ne sto dubitando.

Oggi è uno di quei giorni dove non riesco a far altro che chiedermi il perchè; perchè accetto, perchè attendo, perchè non faccio, perchè non vado, perchè non chiudo e perchè non finisco.

Oggi è uno di quei giorni che non ricorderò, ma sarà sicuramente uno di quei giorni dove il cuore avrà perso qualche battito e il pensiero qualche ricordo.

Oggi è proprio il giorno migliore per vivere un non giorno e se anche domani nulla mi porterà ad oggi, poco importa perchè ho vissuto tutto con completezza.

Oggi è proprio il giorno in cui mi pongo dei limiti, un giorno che dimenticherò, così come i limiti, ma che ha dato inizio al domani.

Oggi è proprio il giorno giusto per diventare adulti, quel giorno in cui ti fermi a guardare la vetta senza domandarti cosa ci sia dietro.

Oggi è proprio un giorno ricco di te, ovunque tu sia e lì, proprio lì, io ci sarò.

 

così. per dire. CJJ