Esseri maturi…

Vi è mai capitato di sentirvi distanti da ciò che succede?

Vi è mai capitato di arrivare a valutare se non siano gli altri a sbagliare, ma voi ad insistere sul volerli cambiare?

Vi è mai capitato di provare ad arrendervi, accettando che quello che vi circonda non potrà mai essere diverso da come è?

Vi è mai capitato di sentirvi sbagliati, perchè solo così è possibile giudicare le defezioni degli altri?

Spero di no, ma se ciò vi è capitato come avete reagito?

Siete davvero riusciti a “far spalluccia”, come si dice dalle mie parti e lasciar correre e guardare oltre o vi siete accaniti con gli altri, e/o con voi stessi, perchè non accettate la sconfitta?

Vi siete chiesti se ci sia la volontà di non capirvi, se non sappiate più esprimere i concetti o se per qualche arcano motivo, le vostre parole arrivano confuse agli altri?

In cuor mio spero che non vi logoriate nel cercare una risposta a qualcosa che risposte non ha, perchè ad un certo punto arriverete a capire che ci sono solo due strade da percorrere, quella che porta oltre la montagna o… quella che porta oltre la montagna.

Essere maturi vuol dire accettare la verità, chi nasce tondo muore tondo e nulla lo farà diventare quadrato.

Essere maturi vuol dire accettare anche che il mondo è bello perchè colmo di tanti colori, non fatelo diventare tutto grigio perchè non sarebbe più così bello. Non pretendete di colorare un terreno argilloso di fantastiche ninfee, perchè loro prosperano altrove.

Così. Per dire. CJJ