Cosa c’è di più intimo del letto in cui dormi, unico posto dove lasciandoti alle braccia di Morfeo, corri nelle praterie dei sogni e, vulnerabile, ti lasci coccolare dal calore delle lezuola.

Una stanza, la camera da letto, che per quanto bella, per quanto luminosa e per quanto ricca di anima e colori, la vivrai soprattutto quando gli occhi si chiuderanno e, magicamente, i muri che la confinano lasceranno il posto alla notte e ai tuoi sogni.

Se ci pensi bene, nessun’altra stanza ti appartiene e ti avvolge per lo stesso tempo, ma te, di lei conosci ben poco se non la profondità della notte.

Mai ti sei chiesto cosa conosca lei di te e del tuo mondo, cosa veda e cosa osservi mentre, silenziosi, scorrono i minuti che ti dividono dal risveglio.

Mai ti sei chiesto quanto lei viva di te e se, come una madre attenta, attenda il tuo respiro regolare per avvolgerti con le sue braccia per proteggerti.

Mai ti sei chiesto se quando vivi un sogno, come fosse vero, lei sia lì con te, corra nelle stesse pianure, cavalchi lo stesso cavallo o pianga le tue paure.

Eppure ci sono notti in cui il socchiudere delle palpebre corrisponde al sorgere del sole, e nessun altro, tranne lei, è lì con te ad attendere il mattino.

Eppure ci sono notti in cui i sogni sono così vivi da farti palpitare il cuore e nessun altro, tranne lei può sorridere per la tua felicità.

Eppure ci sono notti in cui ti alzi più stanco di quando sei andato a dormire e lei, con te, si stira dolente e pensierosa per la giornata che verrà.

Ci sono spazi della nostra vita che non viviamo come dovremmo, che non conosciamo e che trascuriamo, un pò come il cielo che si appoggia sulle nostre spalle, come le stelle che ci ricordano l’infinito, come la luna che rischiara la profondità delle tenebre o come il mare che ci sussurra poesie d’amore.

Ci sono attimi della vita che non viviamo, che non ricorderemo e che non descriveremo, ma che fanno parte del nostro percorso.

Quando domani mattina aprirete gli occhi, non alzatevi assenti e distratti ma sorridete di quanto di bello avete intorno a voi, che sia una reggia, una villa o una tenda da campeggio, perchè la cosa più grande che abbiamo, la nostra più grande libertà che nessuno potrà mai comprare, sciupare, condizionare o cambiare è li, tra quelle mura.

Ogni volta che chiudete gli occhi, potrete vivere un sogno e quel sogno mi accompagnerà fino alla fine dei tempi.

C’è un tempo per pensare, uno per riflettere, uno per pianificare ma anche uno per sognare.

Così. per dire. CJJ