Ci ho pensato molto, tanto il tempo non mi manca 🙂 arrivando a capire  che anche la fine, di qualsiasi cosa si parli, non è altro che un nuovo inizio.

Non importa che si parli di un evento generico, di un processo mentale o matematico, di una amicizia, di un amore o di una vita, al suo compimento qualcosa accade e da li si riparte.

Ho creduto di non averne sentito il colpo, grazie Brynty, ma non era proprio così vero, perchè con lo scorrere delle ore, la mia filosofia (chi nasce tondo muore tondo) è riuscita a trovare la strada di casa ed è emersa., mi ha solleticato un pensiero e fatto riflettere.

Nulla accade per pura casualità, ma se per pura fatalità succede, perchè ti trovi in un tritacarne, perchè le cose vorticano intorno a te molto più velocemente di quanto la tua mente possa andare, esiste sempre il momento del relax, del sedersi ad un tavolo e pensare a chi ti è vicino, a chi ti era, a chi ti è stato e chi c’è.

Esistono mille e poi mille ancora modi per esternare il dispiacere, la delusione, ma non esiste un modo per tradurre il silenzio se non quello del volere un silenzio e quindi perchè illudersi? perchè pensare? perchè credere?

Ho conosciuto persone vere, persone false, persone cattive ed anche bugiarde, ma in ognuna di loro ho sempre visto una fetta di luce (mia grande colpa). Alla fine si, per ognuna di loro ho sempre trovato una scusa che giustificasse il cattivo fare. Forse l’ho fatto per me? Per darmi un sollievo? Può essere, sta di fatto che quanto una amicizia finisce, quando un rapporto che pensavo vero si interrompe, rimane del dolore, ma solo da parte di chi lo ha vissuto come tale.

Se nasci stronzo muori stronzo e se nasci ingenuo, muori ingenuo. Non c’è che dire.

Sarà il Brynty, sarà il Deppy, sarà chi sarà, rimane il fatto che la strada deve cambiare o forse quella forsennata della vita mi ha ricordato quale sia il mio vero, unico e definitivo obiettivo della vita.

Non voglio nascondermi da me, nemmeno da chi sono, meno che mai da chi mi ha usato come torcia per poi sorridere al buio, voglio solo provar quel piacere che c’è nel guardare a distanza il mondo intorno a me senza più essere visto in un fragoroso e assordante silenzio. Voglio acufeni di pace, voglio non veder suonare un cellulare e mediare, non voglio più pensare per prevenire qualsiasi cosa. So bene che sono solo illusioni e speranze, perchè altrimenti da tondo diventerei quadrato, ma da qualche parte posso provare a partire e così farò.

Badate a voi stessi e guardatevi alle spalle ma siate puri, siate voi stessi e non preoccupatevi se il mondo molo più spesso di quando vi sorriderà vi bastonerà, perchè farà parte del gioco.

Se non vi piace? Poco importa, voi arretrerete per schivarlo e lui avanzerà per prendervi. Fatevene una ragione perchè alla fine vincerà sempre e solo lui.

Salutations à vous tous et à vos silences. A bientôt

così. per dire. CJJ