Con gli occhi felici e il sorriso in faccia guardo l’orizzonte sapendo che la, da qualche parte, c’è tutto ciò che mi fa forte, tutto ciò che mi permette di sognare.

Non so di preciso dove guardare, in quella lunga linea che divide il mare dal cielo, ma poco importa, basta che sappia che più o meno è la, dove guardano i miei occhi.

Ogni giorno un granello di paura cade lasciando spazio alla convinzione che la volontà possa superare tutti gli ostacoli, proprio tutti.

I giorni passano e con loro la consapevolezza di essere necessario, con la paura di non essere più importante o utile, ma con la speranza di aver donato la cosa più bella che potessi dargli, la libertà.

Non so come finirà, quando e dove, ma so che qualsiasi cosa accada, potrò guardare i suoi occhi consapevole di avergli dato tutto ciò che potevo, oltre l’amore.

Sarà lui a sapere come sfruttare quei semi che raccoglierà e se poi fioriranno dei germogli, vorrà dire che qualcosa l’ho saputo fare anche io.

Guardando l’orizzonte ho sorriso, perché te eri li e con te i tuoi boccoli.

La cosa più difficile non è donare la vita, la lasciarla crescere mettendosi in disparte e guardarli crecere.

Così. Per dire. CJJ