Ma di preciso, cosa è il rispetto?

Mi verrebbe da dire che “I can’t respect someone who doesn’t see the difference”, ma non lo farò.

Mi verrebbe da dire che “Je ne peux pas respect quelqu’un qui ne voit pas la différence.”, ma non lo farò.

Mi verrebbe da dire che “Sie sollten Sie respektieren.”, ma non lo farò.

Mi verrebbe da dire tante altre cose e in molte altre lingue, ma alla fine perchè farlo?

Potrei dire:

  • “Rispetta chi hai davanti e non pensare di sapere cosa vuole.”
  • “Rispetta chi ha davanti e non decidere per lui, ma chiedigli se puoi fare”
  • “Rispetta chi hai davanti e non sottovalutare il suo animo e le sue esigenze, non sono le tue”.
  • “Rispetta chi ha davanti e non imporre la tua volontà, te di lui compri il tempo e non l’anima.”

Ma nel momento in cui senti che il tuo rispetto è stato calpestato, oramai è troppo tardi e devi accettare che “Tutti commettono errori. E’ per questo che c’è una gomma per ogni matita.”

Inizi una guerra? Si, se ritieni di doverci condividere ancora molto tempo, NO se il tuo futuro non è certo lì.

Consiglio? Sospira e ridi perchè chi nasce tondo muore tondo e chi nasce quadrato è solo pieno di spigoli. Non si possono sempre soppesare i problemi o le mancanze altrui e farcene una ragione (capirle, lui è fatto così, ecc), arriva un’età in cui a tutto ciò c’è solo una risposta “….. mi importa una beata s….” e sorridi!

così. per dire. CJJ