Ci sono giorni sereni e giorni che lo sono un pò meno, un pò come nel cielo dove alcune volte il sole ti scalda e altre dove le nuvole e la pioggia ti bagnano.

E questo è normale e fa parte del ciclo della natura, non fosse altro perchè abbiamo bisogno sia del sole che della pioggia per far continuare la vita su questa terra.

E questo equilibrio è importante affinchè il sole riscaldi il terreno e la pioggia nutra le radici dando modo alle piante di crescere rigogliose; chissà quanto tempo ha impiegato la natura per trovarlo e per far sì che sole e pioggia si alternino e si abbracciano giorno dopo giorno rendendo questo terroso e sassoso pianeta così verde e così rigoglioso.

Ma la stessa regola vale per noi, perchè anche noi viviamo il ciclo delle emozioni, così trascorriamo momenti sereni, d’amore, di liti, di confronti e incomprensione e su questa alternanza di emotività si costruisce il rapporto con gli altri.

Alcune volte mi domando se non fosse meglio smettere di cercare continui equilibri e sprecare tante energie per rimanere appesi al filo delle emozioni.

Alcune volte mi domando se ne valga la pena e per quale motivo lo faccia, altre mi sento trasportato e convinto di farlo.

Ma può continuare una relazione sui silenzi o sulle frase non dette per non discutere?

Ma può continuare una relazione sui fraintendimenti o sulle incomprensioni?

Ma può durare una relazione dove c’è chi dice e chi subisce?

Ma può durare un rapporto tra due persone sedute su due scogli che si guardano, ma non sanno raggiungersi?

E non parlo solo di rapporti sentimentali, parlo anche di quelli professionali perchè la regola di “un equilibrio”, per procedere mano nella mano verso un destino non scritto, vale sempre.

Sono sempre più convinto che solo insieme si raggiungano le mete, perchè non si può vivere da solitari in una coppia, è un controsenso.

Una coppia, che sia di lavoro o della vita, è una somma che fa sempre 2. Non importa se una persona vale 1,5 e l’altra 0,5, l’importante è che si compensino e che nessuandelle due si senta inferiore o superiore all’altra.

Ma quando ti rendi conto che, come dive Vasco Rossi, “Aiutare a ogni costo uno che non te lo chiede è una forma di violenza. In realtà lo stai facendo per te stesso più che per l’altro.” allora devi rivedere il percorso della tua vita.

Capita che per poco un rapporto si inclini, per poco un amore finisca, come capita che con una scintilla due cuori si infiammino e due persone si avvicinino, ma il difficile non è iniziare è continuare senza farci piacere qualcosa.

Ho sempre odiato l’egoisti, perchè egoista si nasce e non lo si diventa, ma alla fine anche loro hanno ragione, perchè non si può essere altruisti a tutti i costi.

Ricordatevi sempre che il futuro si costruisce con il presente che è costruito con l’esperienze passate.

Dimenticatevi il passato o forgiatelo con il vostro pensiero e vi troverete a vivere un presente senza futuro.

Io sono così perchè ho deciso di esserlo e non per compiare qualcuno, e chi pretende che gli altri gli assomiglino invece di cercare di apprezzarli per le loro differenze, si sbaglia.

“Si diventa una prima scelta con tempo, pazienza e umiltà, accettando tante cose, dopo essere stati, per tanto tempo, secondi di qualcuno ed aver dimostrato di valerne almeno il doppio. Una volta arrivati, c’è da dimostrare che non è stata una casualità , conquistando il rispetto e la fiducia degli altri. Quando non sarai più tu a sentirti “capace” di poterlo fare, ma gli altri a ritenerti tale, allora ci saranno due scelte: adagiarti o pensare agli altri e al loro futuro, guardarti alle spalle, individuare chi potrà sostituirti nel futuro e lavorare ancor di più perché lui sia migliore di te.”

 

così. per dire. CJJ