Lo so, ci siamo. Non ho alcun dubbio.

Dall’inizio dell’anno ho letto tanto, tantissimo, molto più di prima e mi sono chiesto perchè.

Cosa c’è questo anno di diverso dagli altri?

Come mai al 1 di settembre ho già letto 34 libri e tutti dello stesso genere? Cosa sto cercando?

Pagina dopo pagina, autore dopo autore, Italiano inglese, ma nulla, cambiavo libro divorandone un dopo l’altro senza fermezza e senza tregua, senza capire che leggevo non per il piacere di farlo, ma per la necessità di risposte.

L’ho capito ieri, senza una ragione, senza un libro davanti agi occhi, senza un guru che dal dormire in auto ha fatto milioni in 4 o 5 anni, l’ho capito senza una ragione e guardando il nulla. E’ successo e basta. Magari dopo tutte quelle parole o magari perchè non ne potevo più di leggere, chissà. Ho sentito che ero cambiato qualcosa in me. Che certe situazioni si erano modificate. Ho sentito che qualcosa mi era sfuggito di mano o stava sfuggendo. Certe emozioni si erano freddate ed altre surriscaldate (ma non ero euphoric solo deciso), Certe sentimenti raffreddati ed altre del tutto nuovi (non so dire cosa provi). Sentivo e sento, senza euforia ed entusiasmo appunto, ma concentrazione e determination, che non avrei potuto attendere che la risposta arrivasse a me o che lei cambiasse la mia vita. Dovevo provare io a vedere cosa accadeva se avessi fatto quella cosa. Nel caso non fosse andata…almeno sarei stato consapevole di averci provato e di essere stato come il 12% delle persone che non accetta di essere quello che è. Poi va accettato che solo l’1% di queste riesce nell’impresa di vincere, e se io sarò nel 99% e quindi tra i perdenti lo accetterò, magari una in più mica guasta, ma se non proverò ed attenderò guardando non potrò mai sapere se appartengo all’1% del 12% o al 88%.

Si, da ieri ho salito uno scalino molto importante della mia vita, uno scalino dove ho perso tante persone e tante ne perderò, già non le vedo più, non mi interessano più, non so perchè ma così è, magari ne troverò altre, ma anche questo non mi interessa ma uno scalino che mi vedrà per quello che sono non più per quello che vorrei essere. So che sarà dura ma so che non scenderò, magari ne salirò un altro e poi un altro e poi un altro perchè la vita non è atro che una serie di scalini da salire. nulla più.

Un saluto grande. Vi attendo in cima alla scalinata, se vi va, altrimenti, abbiate cura di voi.

Un saluto a tutti.

au revoir

Così. per dire. CJJ